Ieri, 15 febbraio 2023, all’ I.I.S. “Boccardi-Tiberio” di Termoli, importante ed atteso appuntamento con la dott.ssa Brigida Finelli, Capo dell’Area Giuridico-Pedagogica – Funzionario della Casa circondariale di Larino, per le studentesse e gli studenti che hanno aderito al Progetto d’Istituto “Dentro il processo penale”.
Il progetto nasce dalla convinzione che avvicinare gli studenti adolescenti alla realtà processuale penale e alla corretta conoscenza del regime detentivo possa generare una riflessione oculata, non emozionale, tale da indirizzare comportamenti improntati alla correttezza legale.
La dott.ssa Finelli, ha introdotto gli studenti alla complessa realtà della detenzione, sottolineando a valenza rieducativa della pena, volta all’affermazione della umanità e risocializzazione delle persone detenute. Portando la sua esperienza professionale e personale quale donna, madre e moglie, impegnata nel difficile affiancamento del detenuto, ha catturato l’attenzione degli studenti del IIS “Boccardi-Tiberio”, offrendo loro una chiave di lettura e di interpretazione della realtà carceraria, il più delle volte non collimante con quanto percepito tramite i canali d’informazione.
Siamo infatti sommersi da una miriade di notizie, articoli di cronaca, social network, rubriche televisive, che raccontano fatti che interpellano il cittadino dal punto di vista etico-morale e della giustizia processuale.
L’istituzione penitenziaria con il suo apporto al progetto scolastico de quo favorisce i processi di inclusione sociale nonché gli opportuni contatti con la “società esterna” che assumono nel coacervo delle norme che sotto intendono al regime penitenziario e nello specifico al trattamento rieducativo, una valenza altamente significativa.
Il confronto con i presidi di legalità presenti sul territorio ha consentito agli astanti di aprirsi a riflessioni nuove non solo sul sistema penitenziario, ma anche sui temi altamente sentiti dalla società odierna, quale il precoce abbandono scolastico, spesso concausa insieme ad altri fattori ambientali e personali di possibile caduta nella commissione dei fatti-reato.
Si è arrivati, quindi, ad una valutazione condivisa della necessità di svolgere un’azione preventiva che parta soprattutto dalle agenzie di formazione e di protezione sociale e che coinvolga, in una operatività congiunta, tutti gli attori preposti. Per questo, un sincero grazie alla dott.ssa Finelli per la sua testimonianza professionale e per aver apportato il suo contribuito alla formazione della coscienza civica dei nostri studenti.
Un riconoscente e sentito ringraziamento alla dott.ssa Antonella De Paola, Dirigente della Casa circondariale di Larino, per aver accolto il progetto nelle sue finalità, consentendo l’incontro formativo con la dott.ssa Finelli e favorendo l’imminente visita delle nostre studentesse e dei nostri studenti alla Casa Circondariale di Larino.
Un ringraziamento doveroso alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Boccardi Prof.ssa Concetta Cimmino, alla referente e docente di progetto Prof.ssa Anna Onesi, al docente di progetto Prof. Costantino Squeo e a tutto il corpo docente per l’impegno quotidiano con i giovani studenti di cui sono guida e leva per i loro successi personali e professionali.
Un ringraziamento agli studenti che si sono lasciati coinvolgere dall’esperienza progettuale nell’acquisizione di nuove conoscenze.
Istituto d’Istruzione Superiore “Boccardi-Tiberio”
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